http://www.corriere.it/cronache/13_maggio_26/lamotta_adde599e-c653-11e2-91df-63d1aefa93a2.shtml
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02/25/aiutava-sindaco-arrestato-camorra-prefetto-frosinone-rimosso-dallincarico/193790
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/sfuriata_contro_prete_anti_camorra_il_prefetto_si_pente_ma_il_pd_lo_attacca/notizie/227069.shtml
http://www.corriere.it/cronache/11_aprile_11/ferrigno_mafia_arresti_5422556a-6447-11e0-a775-19c5c2b0b4ec.shtml
http://www.liberoquotidiano.it/news/cronaca/1391424/Camorra--prefetto-Pisa--senza-sosta-lotta-a-infiltrazioni-criminali.html
Le notizie erano numerose e variegate. C’era il Prefetto indagato e perquisito per contatti con la camorra … quello che aveva preso posizione netta contro le infiltrazioni mafiose … quello arrestato per millantato credito … uno che aveva attaccato pubblicamente un prete anticamorra … insomma c’era di tutto e di più. Notizie buone che si mischiavano ad altre disgustose, tanto da lasciarti basito. Mi sono chiesto!!! Non è che fra 20 anni esce fuori qualche pentito che ci racconterà che i clan avevano assoldato anche qualche Prefetto per controllare le province dove le mafie avevano interessi, oppure di qualcuno che avevano inserito dentro qualche Ministero? Non mi stupirei!!!
Ma il sogno che ho fatto riguardava un Prefetto che era incazzato con me e con altri amici miei che, come me, volevano combattere la mafia armati solo di penna, parola, senso di giustizia e legalità. Improvvisamente nel sogno appariva un mio amico, rappresentante di una associazione di categoria. Il sogno diventava incubo quando il Prefetto lo ammoniva, dicendogli a muso duro: se lei parla di mafia io la denuncio per “procurato allarme” !!!. Quel poverino del mio amico, spaventato da questa palese minaccia, decideva di desistere dall’organizzare un evento dove si doveva parlare, ahimè, proprio di mafia al nord. Nel sogno, l’uomo minacciato dal Prefetto, mi chiama al telefono per raccontarmi tutto. “ Ma stai tranquillo, ripeto più volte, non farti spaventare, quello che diremo è tutto provato e documentato”. Il Prefetto lo fa per intimorirti, fidati di me. Mi dispiace Gianni, ma non ho i soldi per pagarmi un avvocato. Devi capire che dalle mie parti è pericoloso esporsi. Alla prima occasione te la fanno pagare. Ti isolano socialmente, poi ti calunniano e ti fanno terra bruciata intorno. I poteri forti controllano tutto e tutti e nessuno tenterebbe di contrastarli. Tu sai di cosa parlo. Sono troppo piccolo per combatterli Gianni, mi devi capire, non mi giudicare. Anche tu queste cose le hai già provate sulla tua pelle, dovresti capirmi. Gianni, io ho una licenza, comincerebbero a farmi fare controlli e prima o poi troveranno la scusa per ritirarmela e lasciarmi in mezzo ad una strada. Chi porta poi da mangiare a casa. So come vanno queste cose Gianni, fidati . E’ proprio come mi hai sempre detto tu Gianni … “ la mafia è un atteggiamento mentale, un modo di agire e pensare”. Ti ricordi quando mi dicevi che ci sono due tipi di mafia? Ormai lo so, l’ho capito quello che volevi dire, l’ho capito benissimo. La prima è l’antistato, la seconda è lo Stato … pezzi dello Stato. E come dicevi tu tempo addietro Gianni … “ la prima ti spara, l’altra ti fa suicidare”. Ho capito che quest’ultima è più subdola, perché è costituita dal controllo delle Istituzioni da parte di persone che traggono una forza terribile dalla loro posizione privilegiata. “ La vera mafia da estirpare è quella omertosa, prepotente e arrogante che agisce indisturbata all’interno dei palazzi del potere”. Se non si sconfigge quella, come si può combattere la mafia? Tu non devi spaventarti, noi li sconfiggeremo , gridavo al telefono, li sconfiggeremo perché … driiiin . driiiin.
E’ suonata la sveglia e il sogno si è interrotto mentre stavo per dire l’ultima cosa.
“Resisti cittadino inerme, resisti”. Anche se siamo nelle mani di nessuno ed il silenzio ci avvolge ti prego … resisti alla forza intimidatrice dello Stato e dell’antistato.
Cazzo che sogno che ho fatto. A tratti sembrava proprio vero.
Buon giorno a tutti amici miei. Voi avete fatto sogni brutti come i miei?"
Gianni Palagonia
N.B. Pubblicato anche sul blog http://quannomepare.blogspot.it/
Lo stato che tutti gli italiani vorrebbero porta il nome di Gianni Palagonia, e di tutti quei poliziotti che hanno combattuto la mafia rischiando la pelle, e mandato a sfacelo la loro vita privata per la collettività. Per noi. Onore!